Le pagelle di Inter-Napoli
Il cavalluccio rosso
“Scusate ma che è successo?
“Quelli che stanno al centro non sanno mai niente, per sapere qualcosa dobbiamo dirigerci all’epicentro”
“Scusate sapete che è successo?”
“Che è successo?
Dunque, il Napoli è venuto un’altra volta a Milano in tredici giorni e, pure questa volta, i milanesi ci sono rimasti male.
Erano tutti sicuri che l’Inter vincesse e, invece, non ha vinto, anzi all’ultimo secondo Simeone si è divorato un gol davanti la porta”.
“È successo solo questo?”
“No, dunque l’arbitro Mariani ha sentito una voce e poi ha avuto una visione e ha dato un rigore inesistente all’Inter ma Calhanoglu che non sbaglia mai ha sbagliato,
Grandezz’ e Dio”.
“E basta? Non è successo più niente?”
E che doveva succedere? Niente, il Napoli è sempre primo e pure questa sosta la passa da capolista ma non significa niente eh, mi raccomando non fatevi strane idee.
Questi non sono campi ma giungle”.
Conte 7 Con lo smanicato il mister ha un look da paninaro anni ‘80 che nella Milano da bere fa sempre la sua figura ma per quest’anno a Milano brinda il Napoli.
L’ha preparata nel minimo dettaglio e soprattutto ha scacciato dalla testa dei suoi il trauma Atalanta.
Ora però aspetta anche lui evidenti miglioramenti nella costruzione offensiva. È necessario.
Anche perché il Napoli fa la sensazione di poter fare molto di più.
È una furia con il protocollo Var
Lo ascolteranno?
Meret 6 Si può dare di più Fa due belle parate ma su Calhanoglu può fare meglio
Di Lorenzo 6,5 Non ci può passare e prova in ogni modo a far ragionare Mariani sul rigore. Tempo perso. Invece ben speso quello in partita, anche se gioca molto bloccato.
Rrahmani 7 Fa pure assist e un’ottima prova difensiva. Attento.
Buongiorno 7 Insostituibile. Coraggioso, concentrato, sempre.
Olivera 7 Domenica scorsa era finito il mate ma in settimane è arrivata la scorta. Molto bene in fase difensiva, poco propositivo in attacco ma vale per tutti
Anguissa 6 Ondivago e spesso troppo leggero, migliora ancora una volta nel finale. Quello non può essere rigore.
Gilmour 5.5 È vero fa qualche errore, tipo passaggio ‘agghiaggiante’ in orizzontale e soprattutto lascia a Calhanoglu la possibilità di tirare ma per il resto tiene il turco lontano.
Mc Tominay 6.5 gol e funzionalità. Gioca più dietro ma nello spazio si deve buttare di più.
Politano 6 Conte dice che lo ha lasciato alto ma si nota solo in fase difensiva.
Ormai sembra essersi abbracciato la croce ma servirebbe anche davanti.
Bisognerà trovare un punto di equilibrio.
Lukaku 5 Nel primo tempo fa bene poi viene cancellato da Acerbi. Non deve più giocare solo spalle alla porta.
Kvara 5.5 L’unica cosa da Kvara è un magnifico stop.
Si esalta per un recupero difensivo ma lui è Kvara e deve fare Kvara,
Simeone 5 Entra bene ma poteva segnare il gol vittoria all’ultimo secondo, invece lo sbaglia.
Lobotka 6 Il magnifico rettore dell’Università dei Munacielli fa il compitino ma non la lectio magistralis
Ngonge 6 Per il passaggio a Simeone.