Come riportato da Il Fatto Quotidiano
Per la prima volta nella storia, infatti, la dirigenza di una squadra di Serie A è stata ascoltata da una commissione antimafia,venerdì scorso a Milano.
Non vengono fatti nomi, ma si parla comunque di “due figure di vertice della società FC Internazionale”.
I dirigenti nerazzurri hanno dovuto rispondere a domande ben precise in merito alla Curva Nord, il cui ex capo Vittorio Boiocchi è stato ucciso il 29 ottobre 2022.
Tutto nasce però dalla morte dell’ultras interista Dede Belardinelli, ucciso in scontri prima di Inter-Napoli il 26 dicembre 2018.
Dinamiche interne, si legge, ma anche legami assodati con la ‘ndrangheta e i rapporti amicali del capo attuale della curva Marco Ferdico con Antonio Bellocco, rampollo della famiglia di Rosarno e già condannato per mafia, ma anche new entry nel direttivo della tifoseria organizzata dell’Inter.
Sul tavolo dell’antimafia sono stati sollevati dubbi su rapporti tra curva e socetà, ma anche su ciò che ogni domenica ruota attorno alla partita, come ad esempio parcheggi o paninari.
Il verbale, si legge, è stato secretato.