Lorenzo Insigne, l’autore dell’eurogol al Santiago Bernabeu che ha regalato qualche speranza al Napoli di superare il turno con il Real Madrid, ha rilasciato un’intervista in esclusiva al Corriere dello Sport.
Questi i passaggi più emozionanti dell’intervista a Insigne:
“Marek mi ha dato la palla con i giri gkiusti, ho visto Keylor Navas distante dai pali e ho tirato dando forza e cercando la traiettoria. Peccato che il vantaggio sia durato una decina di minuti. Io non sarei così pessimista, il 3-1 condiziona il giudizio globale.
Prima della gara Cassano mi ha telefonato per dirmi di non pensare e giocare come so. L’impatto con Diego nello spogliatoio è stato emozionante, straordinario, unico. Ci ha chiesto di fare quello che non è riuscito a lui e di crederci.
Non abbiamo giocato male anche se stiamo diversi dal solito ma non per paura o soggezione. Penso sia stata solo l’abitudine ad affrontare questo genere di gara, loro ce l’hanno nel DNA. Noi siamo sulla strada giusta ma abbiamo bisogno di crescere anche con delusioni del genere dalle quali però ci si rialza. Il Napoli è vivo lo vedrete al ritorno, vi stupiremo.
Io voglio vincere e non dico cosa, ma trofei importanti da godermi con questa maglia addosso”.
Invitiamo i nostri lettori a consultare Il Corriere dello Sport oggi in edicola per leggere l’intervista integrale di Lorenzo Insigne.
Fonte Corriere dello Sport