Vincenzo Pisacane, agente di Lorenzo Insigne, capitano del Napoli,, ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb del successo azzurro in Coppa Italia.
“Era felice. Ha provato una grande gioia, l’ho visto nei suoi occhi. Com’è nato il nostro rapporto professionale? Lo conosco da qualche anno. Era un amico. Poi mi ha detto che stava lasciando il suo ex agente, abbiamo fatto una chiacchierata e infine ha deciso di scegliere me, sono contento di questo, è stato un gran motivo d’orgoglio. Rappresentare un giocatore come lui, all’età che ho, mi gratifica.
Rinnovo? Ha un contratto fino al 2022. Non si può mai sapere quello che può succedere, ma è molto legato alla società e alla piazza. Oggi è prematuro parlare del contratto, manca ancora tempo. I festeggiamenti dei tifosi? Ho letto le parole del Sindaco De Magistris, a Napoli non ci sono contagi da una settimana. Ma non ho visto di buon occhio neanche io quella marea di persone. In quel momento si è pensato solo a tifare, lasciandosi prendere la mano. Spero che ciò non porti nel tempo brutte novità.
Rivedere le squadre in campo è stata un’emozione. Sembra di vivere un po’ le prime partite dopo il ritiro. Il calcio è aggregazione, per un’ora e mezza pensi ad altro e in un momento del genere avere una distrazione può alleviare le pene di chi non sta passando un buon momento. Conseguenze del Covid sul mercato? Con la ripresa mi auguro che non ci siano grosse perdite per i club nè problemi per i pagamenti. Credo che qualcuno ci stia anche un po’ marciando. Ci sono società che non pagano i procuratori da anni, ritengo di pessimo gusto trovare una scusa in un momento del genere.
Il futuro di Tutino e Contini? Il primo, dopo sei mesi al Verona, è passato all’Empoli e mi auguro che torni ad essere esplosivo da subito. Per quanto riguarda Contini, sta facendo benissimo e non mi aspettavo che potesse diventare così forte. Il Napoli vuole tenerlo in rosa il prossimo anno”.
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