L’attaccante del Napoli e della Nazionale ha rilasciato un’intervista a “Il Mattino”. Questi alcuni passaggi.
“Sono dispiaciuto per il fatto di non partecipare ai Mondiali, solo e soltanto quello. Per il resto le decisioni vanno sempre accettate. Giocare in un ruolo non mio? avrei fatto anche il portiere, quella della Nazionale è una maglia che si rispetta senza nessuna discussione. De Rossi che voleva farmi entrare? L’ho ringraziato, un gesto da vero leader. Ancelotti? Lui è un grande uomo di calcio, un vincente, ma spetta scegliere ai dirigenti.
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Napoli? Le prossime due partite contro Milan e Šachtar saranno d’aiuto per tornare forti mentalmente e soprattutto fisicamente, giocheremo entrambe le partite al San Paolo e sono sicuro che la nostra gente ci darà una mano, così come ha già fatto in passato.
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Dobbiamo stare attenti a non sottovalutare il Milan, deve ancora adattarsi ai tanti acquisti. dodici partite sono poche per un giudizio definitivo. In Champions dopo il ko con il City eravamo un po’ giù, adesso vogliamo riscattarci. Se non riuscissimo a qualificarci comunque sarebbe solo colpa nostra e non del City se eventualmente non vince le prossime due gare. L’infortunio di Ghoulam? non dobbiamo piangerci addosso, andiamo avanti e aspettiamo il momento del suo rientro. Tornerà alla grande”.
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Scudetto? serve massima attenzione sempre, per esempio le partite come quella contro il Chievo Verona sono da vincere. Vogliamo ottenere risultati importanti perchè lottiamo per un grande obiettivo. In questi ultimi anni sono migliorato sotto l’aspetto della continuità di rendimento e adesso sento di poter davvero regalare qualcosa di importante alla mia squadra, alla mia città e soprattutto alla mia gente”.
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