Diciamolo subito, pur essendo diversi si equivalgono, almeno nella tecnica.
Ad oggi, se una differenza la si vuole evidenziare, la potremmo individuare nella testa. Destinati ad occupare la posizione di esterni alti del Napoli sono loro. Sciolti, dinamici, sicuri, prorompenti Callejon e Mertens, impacciato, altalenante, incerto, Insigne. Eppure, il giovane talento azzurro con la casacca della Nazionale mostra tutt’altro piglio. Ci auguriamo Lorenzo il magnifico capisca che essere vittima della voglia di dimostrare a tutti i costi non porta a nulla di buono. Speriamo comprenda che solo recuperando tranquillità potrà tornare a dimostrare a tutta la Napoli sportiva che aspetta la sua definitiva consacrazione, di essere veramente pronto e soprattutto di continuare a meritare quel posto da titolare che in queste prime 9 giornate di campionato è sembrato suo. Se non dovesse seguire questa strada, crediamo sia destinato a seguire quella che porta dritti alla panchina….