Parte oggi la stagione 2016-2017 degli azzurri. La delusione per l’addio di Higuain, da trasformare in energia positiva.
La Juventus ha già vinto lo scudetto. Questa è l’opinione diffusa per diplomazia, per ragion veduta o magari solo per distogliere l’attenzione dalla propria squadra e solo provare a mettere pressione ai bianconeri.
Dire che la Juventus, in Italia, è la più forte di tutti è come scoprire l’acqua calda. Se i tifosi avversari sotto sotto covano la speranza di un miracolo, uno sportivo amante del calcio invece si augura di vedere la Juventus sudarsi quello che potrebbe essere il sesto e leggendario scudetto consecutivo. Magari, giocando contro avversari non rassegnati alla sconfitta ancor prima di scendere in campo (ma la Fiorentina vista ieri lascia poche speranze in tal senso) e, perchè no, senza polemiche arbitrali per sviste clamorose che fanno riflettere o per mancati cartellini gialli (ma dopo ieri anche dal punto di vista disciplinare sembra non essere cambiato nulla).
Il Napoli riparte da Pescara e dal secondo posto conquistato meritatamente la scorsa stagione. Ripartire senza pensare a Higuain (lo ha detto anche Sarri) e credere nei propri mezzi (lo ha detto anche Sarri). Soprattutto il Napoli deve affrontare ogni partita con la consapevolezza che per ogni avversario, quella con il Napoli è considerata la partita della vita.
Non c’è la controprova, ma non è da escludere che l’ultimo scudetto potrebbe essere sfumato non tanto per la rosa corta o per la condizione atletica (lo dicono le statistiche), ma per un gap di mentalità certificato dalle trasferte prima a Bologna, poi allo Juventus Stadium e infine a Udine.
La rosa del Napoli è sicuramente migliorata dal punto di vista numerico e sotto il profilo qualitativo. Potrebbe anche non bastare. Per compiere una “mission impossible”, per realizzare un sogno, per sovvertire i pronostici che danno il Napoli tra il quarto e il quinto posto, è obbligatoria anche una crescita di mentalità (non solo della squadra) vero punto di forza della Juventus.
Buon campionato Napoli, sorprendici come hai fatto la scorsa stagione. CREDICI.
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