Tutto il mondo è Paese, almeno così sembra nel calcio quando in ballo ci sono tanti soldi.
La riunione dei 20 club di Premier League per discutere la spartizione dei diritti televisivi per l’estero per il triennio 2016-2019, si è chiusa senza un accordo.
Da una parte le sei big Manchester City, Manchester United, Chelsea, Arsenal, Tottenham e Liverpool, dall’altra tutte le altre squadre.
Le sei big sono contrarie alla spartizione in parti uguali tra tutte le squadre e pretendono una percentuale maggiore seguendo l’ordine di classifica. Sembrerebbe che altri club siano pronti ad appoggiare la tesi delle sei big: Everton, West Ham, Leicester e Newcastle.
Nello scorso triennio ogni squadra di Premier League ha incassato a stagione circa 39 milioni di sterline solo per i diritti di trasmissione televisive delle gare di Premier League al’estero.