Il rumeno si è infortunato giovedì pomeriggio con la Nazionale, ma in serata è stato regolarmente inserito nella lista Champions dal Napoli.
In attesa di notizie positive da Villa Stuart, la realtà di queste ore ci dice che Vlad Chiricheș rischia un lungo stop per l’infortunio in Nazionale. La gravità dell’incidente, che sfortuna ha voluto accadesse a cavallo della consegna lista-Champions, mette in difficoltà i partenopei non solo nell’immediato ma eventualmente anche nei prossimi mesi.
Andiamo per ordine, seguendo date e orari delle comunicazioni del Napoli sui propri profili social. La società partenopea giovedì sera consegna (come da regolamento) la lista dei 24 calciatori da poter impiegare nel girone di Champions League. Nell’elenco degli azzurri spicca l’assenza di Tonelli, il difensore non ha ancora recuperato dai suoi problemi fisici e si è preferito lasciarlo a casa, almeno per questa prima fase. Alle 22:08 della stessa giornata la società azzurra comunica l’avvenuta consegna della lista, comprendente ovviamente il nome di Vlad Chiricheș.
Poche ore dopo, venerdì mattina alle 13:09, il Napoli comunica che il calciatore rumeno nella giornata di giovedì si è infortunato, “distorsione al ginocchio“, e rientrerà in Italia per essere visitato e controllato dallo staff medico azzurro.
Tra le ipotesi del perchè il calciatore venga inserito nella lista Champions, nonostante l’infortunio occorsogli, potrebbe esserci una cattiva comunicazione con lo staff medico della Nazionale Rumena. In Romania potrebbero aver inizialmente sottovalutato il problema, tranquillizzando il Napoli o non comunicandoglielo affatto.
Resta motivo di discussione in queste ore, il problema di calciatori professionisti strapagati dai club di appartenenza, ma sempre pronti a rispondere alle chiamate delle rispettive Nazionali con le quali rischiano infortuni anche seri. Ovviamente va fatto un distinguo fra partite di Nazionale valevoli per le Qualificazioni a competizioni ufficiali e amichevoli che spesso nel corso della stagione creano notevoli disagi alle società. Un esempio recente in chiave-Napoli delle difficolta è sicuramente Manolo Gabbiadini, che lo scorso anno è stato fermo ai box circa 3 mesi per un incidente occorsogli con l’Italia.