Infortuni. Un problema che coinvolge, chi più chi meno, tutte le squadre. C’è chi sostiene che i tanti infortuni siano legati ai tanti impegni nelle competizioni per club ai quali poi vanno aggiunte le partite in nazionale e il numero limitato di allenamenti soprattutto quando ci sono gare infrasettimanali.
Anche il Napoli in questa stagione ha dovuto rinunciare ad alcuni calciatori colpiti da infortuni, stuzzicando la vena polemica di chi vuole a tutti i costi trovare un colpevole tra lo staff tecnico oppure lo staff medico.
Senza entrare nel merito della questione è forse più opportuno dare la parola ai numeri con un confronto tra il Napoli e le altre squadre italiane che hanno partecipato ai gironi eliminatori delle coppe europee, con l’aggiunta del Milan per la possibilità che ha di raggiungere a fine campionato una delle prime sette posizioni in classifica.
Dal confronto sono state esclusi gli infortuni traumatici e i malanni di stagione: fratture, rotture di legamenti, distorsioni, contusioni, influenze, gastroenteriti. Tutti episodi legati solo e soltanto alla cattiva sorte.
Sono stati invece inseriti quelli NON traumatici: lesioni muscolari, semplici risentimenti o affaticamenti muscolari, lombalgie, infiammazioni.
Dal confronto è emerso che il Napoli, per numero di calciatori colpiti e per numero di partite saltate in totale, è alla pari della Juventus ma meno colpito rispetto a Inter e Lazio per numero di calciatori. Colpito anche meno rispetto al Milan malgrado i rossoneri non abbiano partecipato alle coppe europee. L’Atalanta è stata la squadra finora più ‘fortunata’, mentre la Roma è stata praticamente sconvolta dagli infortuni.
Per quanto riguarda il Napoli non è stato preso in considerazione Ghoulam per il semplice motivo che non è chiaro se la sua lunga assenza sia legata a un problema di natura muscolare o se ancora legato ai traumi subìti in passato al ginocchio.
Vediamo ora squadra per squadra il numero di calciatori infortunati e il numero di partite saltate competizione per competizione.
- Roma:
Giocatori colpiti: 13 – Partite totali saltate: 81 (61 in Serie A, 17 in Europa League, 3 in Coppa Italia). - Milan:
Giocatori colpiti: 13 – Partite totali saltate: 31 (27 in Serie A, 4 in Coppa Italia). - Inter:
Giocatori colpiti: 10 – Partite totali saltate: 30 (22 in Serie A, 8 in Champions League). - Lazio:
Giocatori colpiti: 10 – Partite totali saltate: 38 (25 in Serie A, 7 in Europa League, 6 in Coppa Italia). - Juventus:
Giocatori colpiti: 9 – Partite totali saltate: 47 (32 in Serie A, 13 in Champions League, 2 in Coppa Italia). - Napoli:
Giocatori colpiti: 9 – Partite totali saltate: 47 (29 in Serie A, 9 in Champions League, 9 in Coppa Italia). - Atalanta:
Giocatori colpiti: 5 – partite totali saltate: 20 (12 in Serie A, 8 in Champions League).
Per quanto riguarda il Napoli, sempre al netto della questione Ghoulam, ricordiamo che al termine della scorsa stagione risultavano 12 calciatori colpiti da infortuni di natura NON traumatica per un totale di 56 partite saltate (43 in Serie A, 7 in Champions League, 5 in Europa League, 1 in Coppa Italia).