L’ex direttore sportivo del Napoli, oggi al Bologna, ha rilasciato una dichiarazione a Stadio.
Il direttore sportivo del Bologna, ed ex del Napoli, Riccardo Bigon, in un’intervista rilasciata a “Stadio” ha parlato dell’avvio in campionato del Bologna e anche di calciomercato, rivelando un particolare su Diawara, notizia ripresa anche dal sito web di Alfredo Pedullà.
“È stato sicuramente un bell’avvio, c’è grande entusiasmo. A me e lo staff piace conoscere bene i giocatori da prendere sul mercato. Krejci lo seguivamo da tempo, gli altri giovani erano corteggiati da molte squadre. Verdi su tutti, gli squillava il telefono ogni due secondi, poi ci ho parlato di persona. Sadiq e Torosidis erano già nostri a Giugno. Viviani ed Helander sono stati colpi dell’ultimo minuto, sono ragazzi che conosco bene e sul quale non ho mai avuto dubbi. La cessione di Diawara? Ad un certo punto ho davvero temuto potesse rimanere. Quando non si è presentato al ritiro di Castelrotto i club interessati al giocatore hanno ritirato le offerte. Soprattutto i club stranieri hanno chiuso i contatti, dopo il comportamento del ragazzo. A quel punto eravamo costretti a trovargli una sistemazione in Italia. Non è stato semplice, ci ha condizionato un lungo periodo di mercato, ma per fortuna la storia è finita come previsto”.
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