Beppe Incocciati, mister ed ex bomber del Napoli, ha parlato a Radio Kiss Kiss. Queste le sue parole:
“Per venire al Napoli nel 1990 rifiutai la Juventus, e non mi sono mai pentito di questa scelta. Quell’annata fu sfortunata ma vincemmo la Supercoppa e facemmo una gran bella figura in Coppa dei Campioni. Lo ricordo sempre ai miei figli, all’epoca chi giocava quel trofeo aveva vinto il campionato, c’erano solo i più grandi club.
Una volta, andando verso Soccavo per l’allenamento, comprai una maschera di Maradona che all’epoca saltava molti allenamenti. Entrai in campo con quella maschera e da lontano molti giornalisti pensavano fossi davvero Diego. Ci fu una risata generale.
Icardi? da quel che si legge c’è una spinta dell’argentino per venire a Napoli. Io non son così convinto, devo dire la verità, anche se ovviamente lo spero perchè in parte il centravanti può coprire l’assenza di Higuain. Obiettivamente parlando Icardi è un grande finalizzatore però ritengo che l’operazione sia molto difficoltosa. Se Gabbiadini dovesse raccogliere l’eredità del Pipita ha diritto a questa prova, considerato che ogni volta che è entrato l’anno scorso ha fatto bene.
L’anno scorso il Napoli è stato superiore alla Juventus sotto l’aspetto realizzativo, il problema del Napoli è che ha preso più gol dei bianconeri. La problematica principale sotto l’aspetto tecnico è nella fase di non possesso, secondo me bisogna intervenire prevalentemente sotto questo aspetto. Ovviamente l’assenza di Higuain peserà, inevitabilmente, e mi auguro che il Napoli possa trovare un calciatore che possa sostituire bene l’argentino”.