Secondo quanto riportato dall’ANSA la Federcalcio ha appena trasmesso ai legali dei dirigenti Federico Cherubini e Fabio Paratici, coinvolti nell’inchiesta plusvalenze che riguarda la Juventus, la cosiddetta “seconda carta” degli aggiornamenti tra Covisoc e Procura Federale richiesta dagli avvocati dei due.
Calcio & Finanza aggiunge che la nuova carta, di sole due pagine, contiene la comunicazione dal presidente della Covisoc Paolo Boccardelli diretta al procuratore federale Giuseppe Chiné che precedeva quella già consegnata in seguito al ricorso al Tar degli avvocati di Cherubini e Paratici. Di fatto la Juventus e i legali sostengono che queste comunicazioni anticiperebbero i tempi di inizio dell’istruttoria che ha portato al contenzioso e che di fatto renderebbero inutilizzabili per tempistiche gli atti della procura della Repubblica di Torino e che hanno consentito alla Corte d’Appello federale di riaprire il processo e rigiudicare il club bianconero.
Anche in questo caso la Juventus non è mai nominata.