A Dimaro Folgarida si torna a volare e non solo psicologicamente. Ai sogni e agli sguardi pieni di speranza dei tifosi per il prossimo campionato si aggiunge l’aspetto tangibile del ritorno allo stadio di Carciato del drone ipertecnologico voluto dal tecnico Maurizio Sarri per visionare il lavoro tattico della squadra, soprattutto per quanto riguarda il reparto difensivo.
Lo scorso anno il suo arrivo fece scalpore e quest’anno la vicenda si ripete perchè il campo questo pomeriggio è stato sorvolato da due droni, apparecchio che quindi rientra a tutti gli effetti tra le realtà di corollario destinate ad animare il settimo ritiro consecutivo degli azzurri in val di Sole. Un ulteriore record da Guinness dei primati che si aggiunge ai 20 giorni di ritiro e alle quattro amichevoli previste durante il soggiorno in Trentino.
Al drone ieri è sfuggito il primo gol della stagione azzurra 2017-2018. Lo ha siglato da Dries Mertens durante la partitella di fine allenamento. Un gol di rapina – arrivato dopo una incredibile traversa colpita da Hamsik – che ha confermato come il belga abbia già nelle corde il killer instinct del bomber. Le riprese dall’alto saranno utili a Sarri ed al suo staff per visionare i movimenti della linea difensiva, che ha provato varie situazioni di gioco, soprattutto i tempi in cui scappare dietro quando il pallone scavalca i quattro difensori schierati.
Ma in campo si è visto anche Francesco Sinatti e lo staff dei preparatori iniziare lo specifico lavoro fisico con i singoli giocatori, per garantire una costanza di prestazioni atletiche, esattamente come è avvenuto nella scorsa stagione. Una attività preziosa, capace di garantire carburante sino al termine del campionato – il Napoli si è dimostrato la squadra certamente più brillante tecnicamente e fisicamente della Serie A – ma anche di prevenire infortuni destinati a limitare la rosa a disposizione di Sarri. Ciò grazie alla stretta sinergia operativa con lo staff medico coordinato dal dott. Alfonso De Nicola.
Per Insigne&C. c’è stato anche il primo contatto con le acque rigeneranti del torrente Meledrio, utilizzate per una terapia del freddo finalizzata a rivitalizzato i muscoli dopo le fatiche in campo. E’ stato anche il giorno del debutto anche per gli autografi e le foto con i tifosi. Ad inaugurare questa prassi di fine allenamento sono stati Marko Rog e Luigi Sepe.
Alla doppia seduta di allenamento non ha preso parte il difensore Nikola Maksimovic che ha svolto un lavoro a parte in palestra.
Al campo di Carciato il Napoli affronterà mercoledì in amichevole la Bassa Anaunia, realtà che milita nel campionato di Promozione. Il calcio d’inizio è previsto per le 18, i biglietti sono già in vendita al costo di 15 euro con l’ingresso gratuito per i bambini di età inferiore a sei anni. La vendita dei tagliandi è già iniziata, presso l’ufficio turistico presso il municipio di Dimaro-Folgarida. Da lunedì sarà possibile acquistarli anche alla Casetta che ospita il punto informativo all’esterno dello stadio di Carciato.