A Radio Marte è intervenuto Gianni Improta, ex calciatore del Napoli.
“Terzino sinistro? Ho visto all’opera in qualche filmato Olivera e sono sincero, ha buone caratteristiche adatte a quel tipo di ruolo. Fisicamente è ben messo, ha una buona progressione e tecnica. Il ruolo è stato colmato dopo un po’ di anni, vuoi perché Ghoulam si preservava da poter essere impiegato e poi ricadeva negli infortuni e vuoi per la duttilità di Hysaj che andava su quella fascia. Mario Rui si è ben comportato.
Le dichiarazioni di De Laurentiis sullo scudetto? È arrivato il momento che anche lui si è sincerato della mia spinta annuale, perché io ho sempre detto che il Napoli deve dire di voler vincere lo scudetto e lui lo ha detto. Poi c’è chi si chiede perché dica di voler vincere e chiunque può andare via. Anche io osservai lo sguardo di Spalletti dopo quelle dichiarazioni, sono sincero. Mi è dispiaciuto poi sentire le sue dichiarazioni degli ultimi giorni, perché dopo il primo anno a Napoli in cui ha fatto bene oltre le gare con Fiorentina, Roma e Empoli, ha fatto bene.
Fermo restando le partenze che già sapevamo ci sarebbero state, ci sono ancora in bilico le permanenze di Ospina e Mertens. Per Koulibaly e Fabian se non arrivano le proposte giuste resteranno fino alla scadenza. Quindi il Napoli conserverebbe un organico di rispetto incredibile e forte da poter vincere lo scudetto.
Osimhen potrebbe giovare della presenza di Kvaratskhelia e Lozano sulle fasce, perché vanno in profondità e servono palloni uno dietro l’altro all’attaccante. Non dobbiamo dimenticare cosa hanno fatto gli esterni l’anno scorso, hanno segnato poco, ma si sono messi a disposizione del proprio compagno che ha fatto prevalere la propria fisicità anche negli stacchi di testa.
A Dimaro ci arriviamo con una rosa completa perché al momento l’organico è completo al di là delle partenze che abbiamo appena citato. Io penso che Spalletti con le proprie parole si riferisca proprio al fatto che preferisca Ospina senza fare nomi.
La società ed il tecnico dovrebbero dire al più presto alla piazza cosa vogliono fare. Io sono convinto che se le cose restassero così come stanno ora, il Napoli sarà tra le candidate a vincere lo scudetto perché si sono puntellati i ruoli che si necessitava puntellare. Con Ospina, Anguissa, Koulibaly e Osimhen si mantiene la spina dorsale della squadra”.