Gianni Improta, dirigente ed ex calciatore, ha parlato a Radio Marte:
“Sono sorpreso per Lapadula, io sapevo di un accordo raggiunto due mesi fa. Capisco che De Laurentiis sia arrabbiato, ma i tentennamenti sono inutili, ti portano al rifiuto, una società che si rispetti deve essere tempestiva, diretta, rapida nel chiudere. A questo punto mi auguro che sia una strategia per prendere nomi più importanti.”
Anche per Herrera il problema è questo, se non si chiude e se il Napoli non va incontro alle società, c’è il rischio che si inseriscano altre squadre. Bisogna affrontare tre competizioni importanti quest’anno e il Napoli deve rinforzarsi adeguatamente ed io penso che Giuntoli e il suo staff abbiano le idee chiare.
Insigne titolare lunedì? che possa giocare con la Spagna l’ha dimostrato nei pochi minuti contro l’Irlanda, se è in condizione ideale fa la differenza e, soprattutto, cose che gli altri non fanno. Immobile? Può fare al caso del Napoli, tra l’altro è campano. E proprio insieme a Insigne, hanno dimostrato quello che sanno fare in quel di Pescara. Può essere la pedina giusta”.