Intervenuto alla trasmissione Omnibus in onda sul canale TV La7, il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha detto la sua sul caso Juventus-Napoli.
“Non credo che il Napoli avesse alternative, nel momento in cui la Asl impone di non partire, e trovo sgradevole che si assegnino partite a tavolino quando non si gioca una partita. Ma ormai di calcio in tutto questo c’è molto poco, io le partite senza i tifosi non riesco più neanche a vederle.
Nonostante siano passati diversi mesi dall’inizio della pandemia, non si riescono a prevedere cose assolutamente prevedibili.
Non si è compreso perché per i giocatori siano state previste regole diverse, cioè il non dover andare in quarantena se una persona sta a contatto diretto con un positivo.
Se si fossero applicate le regole che valgono per tutti i cittadini non saremmo arrivati a questo”.
La Asl Napoli 2 ha imposto al Napoli di non partire, con delle prescrizioni forti e paventando anche responsabilità di natura penale.
Poi è chiaro che ci sono le dietrologie: se questa è stata una decisione autonoma dell’Asl lo lascio al ragionamento, all’intuizione e alla sagacia di molti.
C’è una confusione totale, dalla presenza dei tifosi allo stadio alla gestione delle partite”.