Zambo Anguissa il ruggito del leone.
“Sciolgo le trecce e i cavalli
corrono…”
Zambo ha scrollato la criniera ed è tornato.
Entrare dentro, occupare l’area di rigore e allargare il campo in ampiezza.
La catena di destra è stata oleata e l’ingranaggio ha ripreso a scorrere fluido.
Prima era frenato, non si sa se per indicazione dei precedenti allenatori o per un suo limite.
Contro il Sassuolo cambia tutto e quell’assist di tacco è delizia e consistenza.
Poi mica solo questo, fisicità e testa.
Determinante averlo al massimo delle sue capacità .
Il futuro prossimo del Napoli passa attraverso i suoi piedi e quella criniera leggera nel vento.