Leandro Rinaudo, ex difensore del Napoli adesso con la maglia dell’Entella in serie B, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Radio Club 91:
“La mia carriera è stata condizionata dagli infortuni. Alla Juve nel giro di sette mesi ho subito due interventi. fino a quel momento la mia carriera è stata a buoni livelli. A Livorno sono poi rinato grazie ad un mister che mi ha fatto giocare con continuità.
Di Napoli cosa ricordo? Sono innamorato di Napoli, quando sono andato via da Palermo stavo male ma Napoli mi ha fatto sentire a casa.
Hamsik? E’ una persona per bene, molto umile e attaccato alla sua famiglia. Tiene molto al Napoli, ha avuto la possibilità di andar via ma è sempre rimasto a Napoli. Sta vivendo un momento negativo, così come lo sta vivendo il Napoli. A volte i napoletani hanno delle aspettative troppo alte rispetto a quello che è poi il reale valore della squadra. E’ sbagliato paragonarsi e continuare a volersi paragonare a quadre come Roma e Juventus che sono attualmente superiori.
E’ importante dare alla gente i giusti messaggi per non creare aspettative esagerate. Purtroppo non tutti i calciatori hanno lo spessore per sopportare questo tipo di pressioni, non tutti sono come Reina ed Higuain. Il Napoli comunque negli anni ha fatto passi avanti enormi, non bisogna mai dimenticare da dove si è partiti. Ci vorrebbe un pò più di trasparenza e di chiarezza di quelli che sono i programmi societari”.