Non sono di certo mancate le sorprese e le polemiche nella quinta giornata del campionato di Serie A 2020-21.
La giornata. I risultati fanno registrare 4 pareggi, 3 vittorie esterne e 3 vittorie delle squadre di casa. Il risultato più sorprendete è senz’altro il pareggio della Juventus in casa con il Verona. Senza Ronaldo e con il VAR funzionante per i bianconeri arriva così il secondo pareggio consecutivo dopo quello rimediato a Crotone. L’altra sorpresa è la vittoria della Sampdoria in casa dell’Atalanta che invece rimedia la seconda sconfitta consecutiva dopo quella con il Napoli.
La classifica. Malgrado il punto di penalizzazione e la partita non giocata il Napoli è secondo in classifica a -2 dalla capolista Milan, una classifica che ricorda quella degli anni ’80 quando erano il Napoli di Maradona e il Milan di Berlusconi a giocarsi lo scudetto. La sorpresa del momento è senz’altro il Sassuolo secondo in classifica con 11 punti alla pari del Napoli.
Il prossimo turno. Un solo big match in programma nella sesta giornata. Si gioca al San Paolo proprio tra Napoli e Sassuolo.
Le polemiche. Rigori netti non fischiati e rigori generosi invece assegnati malgrado il VAR. Sotto accusa sempre gli stessi arbitri: Calvarese, Doveri (più Valeri al VAR) e soprattutto Giacomelli. Forse per Calvarese e Giacomelli è arrivato il momento di uno stop…meglio se definitivo.
I rigori. Lo scorso campionato la Lazio ha stabilito il record di 18 rigori a favore. Sembra che in questa stagione il Milan voglia superarlo. Infatti sono già 4 in cinque giornate i rigori fischiati a favore dei rossoneri. In totale i rigori fischiati in Serie A sono 18 dei quali 15 realizzati e 3 sbagliati. Intanto l’Udinese è arrivata alla 50esima gara consecutiva senza beneficiare di un rigore a favore.
I gol. Finora in Serie A sono stati segnati 177 gol ai quali vanno aggiunti i 6 ‘realizzati dal tavolino’ per le decisioni del Giudice Sportivo su Verona-Roma 3-0 e Juventus-Napoli 3-0. In totale, compresi quelli assegnati a tavolino dei 183 gol 102 sono quelli segnati dalle squadre di casa e 81 da quelle in trasferta. Il miglior attacco è quello del Sassuolo con 16 gol, la miglior difesa è quella del Verona con appena 2 gol al passivo (come il Napoli solo che agli azzurri vanno conteggiati anche i 3 ‘incassati’ a tavolino). L’altro capocannoniere (quello vero) è Ibrahimovic con 6 gol segnati però sul campo.
I ‘trop gol’ di giornata. Tra i 41 gol segnati nella quinta giornata alcuni sono stati davvero belli come quelli di Kulusevski (Juventus), Castrovilli (Fiorentina) e di Quagliarella (Sampdoria). Ma il più bello non può che essere la magìa di Lorenzo Insigne (Napoli).