Il Napoli batte 4-1 l’Udinese e ritrova il successo in campionato.
Finalmente il Napoli
Finalmente è tornato il Napoli e questa volta speriamo per sempre. Perché di ieri non ci si prende solo la vittoria ma anche un’ottima prestazione che ha ricordato le solite della squadra ammazza campionato dello scorso anno.
Finalmente abbiamo visto una squadra che si è presentata in campo con compiti diversi rispetto a quelli avuti nelle scorse partite. Un Napoli più offensivo, più famelico ieri ha sbranato un’Udinese che è riuscita solo ad aggrapparsi al fenomeno Samardzic.
Perché la prima differenza è proprio quella dell’approccio diverso alla partita. Attenzione non parliamo del possesso palla citato da Kvaratskhelia che forse ha raccontato una mezza verità ai microfoni delle tv, ma parliamo del modo di gestire il pallone e delle posizioni di campo occupate dagli azzurri che hanno preferito prendersi qualche rischio a favore della freschezza offensiva di cui avevano bisogno.
Basta vedere proprio la partita dello stesso Kvara per capire che qualcosa è cambiato in questi giorni dato che il georgiano non ha ricoperto più il ruolo di esterno a tutta fascia ma ha martellato la metà campo avversaria con le sue fiammate che lo hanno reso grande lo scorso anno.
Heatmap fornita da Sofascore
C’è ancora da migliorare
Non è tutto rosa e fiori chiaramente perché seppure la gara di ieri lascia molto ma molto ottimisti c’è qualcosa che va migliorata ma che siamo sicuri col tempo il Napoli ci riuscirà senza dubbio.
Parliamo nello specifico della facilità con la quale i calciatori dell’Udinese sono arrivati al tiro specialmente nel primo tempo. Resta ancora questo difetto ma se va paragonato ai buchi che si lasciavano ad inizio stagione agli avversari si può già notare come ci sia stato un lavoro in questo senso.
Un’ultima domanda che riguarda l’aspetto puramente atletico: come mai il Napoli di ieri ha corso con intensità per tutta la partita? E’ cambiato qualcosa nella preparazione fatta in settimana?
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