Rai TGR Campania: approvato decreto coesione per il via libera ai primi finanziamenti per la riqualificazione e la bonifica nell’area ex Italsider
Un miliardo e 200 milioni di euro per la realizzazione di interventi di bonifica e di riqualificazione dell’area di Bagnoli. Lo ha annunciato il ministro per gli Affari Europei, il Sud, Pnrr e Coesione territoriale, Raffaele Fitto: via libera ai primi finanziamenti del Fondo di Sviluppo e Coesione, il cui blocco lo aveva messo nel mirino del presidente della Regione Vincenzo De Luca. Il governatore aveva infatti denunciato e criticato più volte il ritardo degli investimenti per la Campania.
Il Consiglio dei Ministri ha dunque approvato il Decreto Coesione con una misura che si presta a cambiare totalmente il volto di un’area di Napoli da anni in cerca di una nuova identità dopo la dismissione dello stabilimento dell’Italsider e degli altri insediamenti produttivi. Nello scorso mese di marzo la cabina di regia aveva dato l’ok alle opere di bonifica e riqualificazione di Bagnoli. Ora con il via al finanziamento si può concretamente sperare in un’accelerazione nel recupero di un’area dalle immense potenzialità.
In relazione alla questione stadio a Bagnoli si è espresso Nino Simeone, presidente della Commissione Trasporti e Infrastrutture del Comune di Napoli, intervenuto a Radio Marte: “Su Bagnoli l’ipotesi più percorribile potrebbe essere quella che il Napoli realizzi un centro sportivo. Andrebbe capito, però, cosa vuole fare e quanto vuole investire la SSC Napoli. C’è grande attenzione, c’è grandissima disponibilità, ovviamente però ci sono anche altri partner, altri interlocutori, istituzionali e privati, che hanno interesse su quell’area. Per la costruzione dello stadio lì non ci sono le condizioni, per problemi paesaggistici e ambientali. Era una visione. Ora bisogna concentrarsi sulla riqualificazione del Diego Armando Maradona soprattutto per offrire a Napoli una sede per gli Europei”