Il Napoli primo in classifica dopo 20 giornate è vigile sul mercato per rinforzare eventualmente e ulteriormente la rosa da mettere a disposizione di Sarri nella seconda parte della stagione. I nomi che scrivono i giornali sono cazzate. Avete parlato di tre giocatori importanti, ma uno l’abbiamo già tentato in passato e non volle venire. Un altro fa parte di una scuderia di un fondo. Il terzo aveva già detto di no, punto e basta. Così patron De Laurentiis intervenuto nella sala stampa del San Paolo al termine del match vinto col Sassuolo. Il numero uno del Napoli ha di fatto chiuso le porte a tutti i profili individuati fino a questo momento dai vari esperti di calciomercato e che avrebbero potuto fare al caso del Napoli. Il riferimento a Gomes, Herrera, lo stesso Kramer, i nomi più in voga del momento, è palese quando dice di non voler trattare con i fondi e di non voler convincere chi in passato, come il tedesco, aveva rifiutato la piazza partenopea.
Per quanto riguarda, invece, Maksimovic, De Laurentiis conferma la trattativa ma fa sapere all’amico e collega Cairo che per il giovane centrale serbo non vorrebbe spingersi oltre i 18, massimo 20 milioni di euro.
Il massimo esponente della società, si sa, è sempre molto attivo, in prima persona, sul calciomercato. E non è nuovo a questo tipo di dichiarazioni umorali e che lasciano più di qualche dubbio sulla loro veridicità o meno. A questo punto, ciò che bisognerebbe capire è se, in ogni caso, De Laurentiis avrà la volontà e la disponibilità di intervenire in questa sessione di mercato, cosiddetta di riparazione. E se sì, quali i colpi giusti? In teoria il club avrebbe messo sul piatto una considerevole cifra, su ammissione dello stesso De Laurentiis, da utilizzare per un forte investimento tra centrocampo e difesa. Stando alle sue parole, tuttavia, i tifosi dovrebbero aspettarsi delle sorprese e cioè evitare di inseguire, magari illudendosi pure, i tanti nomi che circolano sui giornali e in tv. Detto ciò però, non sarebbe nemmeno da escludere l’ipotesi che il buon Aurelio stia bluffando con i media e che dunque sia realmente intenzionato a concludere, nella massima riservatezza possibile, quegli affari che sono ormai sulla bocca di tutti.
Le idee a quanto pare sono tante, i profili selezionati pure (De Laurentiis dopo la trasferta di Frosinone parlò addirittura di una lista di ben 15 nomi sotto la sua lente d’ingrandimento), altrettante le difficoltà nel portare a termine almeno un paio di queste operazioni. Stante così le cose, da qui al primo febbraio (giorno di chiusura del mercato invernale) non ci resta che attendere i ‘cinguettii’ del presidente…