Tony Damascelli, dalle pagine de Il Giornale, attacca il Governatore della Campania Vincenzo De Luca, “mosso” a suo dire da De Laurentiis.
“Il coronavirus non risparmia la Campania. Cresce il numero dei contagi, si accentua la preoccupazione dei cittadini, si teme una nuova chiusura ma c’è un uomo che trova il tempo per dedicarsi ad altro e questo altro è il pallone e si sa, noi italiani, abbiamo un debole per l’attrezzo, accontenta il popolo, lo illude, lo fa godere, lo tiene lontano da altri guai e così la nottata passa.
La denuncia del ventriloquo. De Luca si rivolge al presidente della Juventus Andrea Agnelli le cui dichiarazioni e la relativa scelta di presentarsi allo stadio per la partita sono penose e imbarazzanti. De Luca dottor Vincenzo è uomo di erudizione e di cultura, la laurea in storia e filosofia, all’università di. Salerno, viene illustrata da continue citazioni come quella attribuita al tedesco filosofo. Schopenauer e sbattuta in faccia al dirigente juventino «…la gloria bisogna conquistarla, l’onore basta non perderlo». Roba grossa, un 3 a 0 non a tavolino ma dall’alto della cattedra, con quel tono e quell’espressione un po’ così che non sai mai se si tratti dell’originale o di una replica crozziana.
Rileggendo le parole del governatore molti hanno sentito in lontananza il ghigno di De Laurentiis”.