C’è chi ha non ha gradito il gioco di Ancelotti, soprattutto dopo il forse irripetibile triennio di calcio spettacolo di Sarri. Però l’idea di gioco, anzi le idee di gioco, di Ancelotti funzionano e vanno apprezzate per la loro concretezza ed efficacia.
Il Napoli è la squadra italiana prima per occasioni gol create con una media di 18,6 a partita, la terza nei principali campionati d’Europa dietro ad Ajax (20,3) e Bayern Monaco (18,7). Il Napoli in Serie A precede l’Atalanta (16,9), l’Inter (16,7) e la Juventus (16).
Anche se bisogna comunque considerare le diverse difficoltà dei vari campionati delle altre nazioni, le migliori in Europa per la media dei tiri in porta fatti a partita sono:
- Inghilterra: Manchester City 18
- Francia: Lione 17,7
- Russia: Krasnodar 17,6
- Portogallo: Porto 17,2
- Spagna: Real Madrid 15,6
Per quanto concerne la fase difensiva il Napoli è invece terzo per tiri subìti in porta (11,4 di media a partita), dietro all’Atalanta (10,9) e l’Inter (11,1), ma davanti la Juventus (11,7).
Così invece le migliori nei principali campionati europei per la media dei tiri subìti a partita:
- Inghilterra: Manchester City 6,3
- Germania: Bayern Monaco 7,6
- Portogallo: Porto 8
- Spagna: Eibar 8,8
- Olanda: PSV 8,8
- Russia: Rostov 9,8
- Francia: Lilla 9,9
Quindi il Napoli per impostazione di gioco è la squadra italiana con il miglior equilibrio tra le due fasi (offensiva e difensiva). Infatti ipotizzando una parità di tiri subìti il Napoli sarebbe in grado di creare a partita almeno 1,2 palle gol più dell’Atalanta, 1,6 dell’Inter e addirittura 2,9 più della Juventus.
Infatti il Napoli è il secondo attacco del campionato con 74 gol (dietro solo all’Atalanta con 77 reti realizzate e davanti la Juventus con 70) e la terza miglior difesa con 36 gol incassati (contro i 30 della Juventus e i 33 dell’Inter).
In ottica scudetto tocca ora ad Ancelotti capire, al netto dei 28 pali colpiti in campionato (33 in totale), come migliorare il rapporto tiri fatti e gol segnati e come abbassare, al di là della bravura degli avversari, il rapporto gol incassati-tiri subìti.