L’impegno di Europa League per il Napoli è una formalità che va onorata, ma sarebbe opportuno che chi ha giocato tanto ultimamente, non partecipi proprio alla trasferta. Tra l’allarme terrorismo in Belgio, la necessità di far rifiatare qualche calciatore in vista del big match con l’Inter e la necessità di onorare al “meglio” la partita con il Club Brugge per non falsare l’andamento del girone di Europa League. Sono questi i presupposti che fanno da prologo alla trasferta europea del Napoli.
Abbiamo chiesto al nostro direttore, Paolo Del Genio, se secondo lui sarebbe meglio non far partecipare alla trasferta i vari Higuain, Hamsik, Insigne, Ghoulam, Albiol e Allan:
“Troppi tutti insieme no, perchè altrimenti sarebbe difficile presentarsi anche con una rosa adeguata. Poi il Napoli già qualificato è arbitro della qualificazione della seconda squadra visto che il Club Brugge è ancora in lotta per il passaggio del turno. Quindi troppi no, anche se sicuramente le altre squadre del girone non possono pretendere dal Napoli che schieri la formazione migliore, visto che c’è l’impegno ravvicinato in campionato. Bisogna valutare caso per caso. Ad esempio Higuain è un caso a parte, perchè ha giocato due partite con la Nazionale argentina e ha fatto un lungo viaggio. Quindi non dovrebbe giocare e rimanere proprio a Napoli. Invece gli altri possono andare, magari senza giocare tutta la partita. Avendo solo tre difensori centrali in organico, uno dovrà giocare per forza”.