Il Napoli con un tweet ha smentito chi ha riportato la notizia di un presunto litigio tra Gattuso e la squadra [LEGGI QUI].
La Gazzetta dello Sport oggi in edicola fa una ricostruzione di quanto potrebbe essere accaduto nello spogliatoio tra il tecnico e i calciatori e della quale vi proponiamo un breve estratto.
“La sconfitta col Milan lascia tracce profonde nello spogliatoio, con vecchie-nuove problematiche che Rino Gattuso non intende far marcire.
Ecco perché dal dopo partita della domenica sera, al ritrovo di lunedì mattina a Castel Volturno l’allenatore ha parlato chiaro alla squadra, com’è sempre abituato a fare.
Ma stavolta i toni sono stati perentori. “Se le cose non cambiano io posso pure andarmene!” ha detto al suo gruppo.
Parole dirette, non precostituite e sincere. Però Rino, con i suoi uomini dello staff, è abituato ad analizzare a fondo le situazioni e affrontarle di conseguenza in maniera diretta, senza mediazione diplomatica ma sempre con schiettezza di fronte al gruppo.
Perché se un allenatore, che deve essere il leader, non ha il rispetto e la stima dei suoi giocatori allora lavorare diventa complicato, se non impossibile.
Non concepisce che per i primi 20’ in campo gli azzurri siano stati timorosi come una provinciale, senza nemmeno avere lo spirito battagliero. Ma il Milan è stato superiore nelle due aree dove si è difeso e ha attaccato meglio.
Ogni giocatore è stato inchiodato alle proprie responsabilità e ha accettato senza fiatare.
Quando Gattuso dice che è pronto a lasciare non è retorica. Nei suoi progetti c’è una crescita costante verso obiettivi sempre più importanti”.