Insigne invita il pubblico a incitarlo e i tifosi rispondono scandendo il suo nome: “Mario, Mario, Mario”. Ancelotti al termine dell’amichevole contro il Feralpisalò lo ha dichiarato fuori mercato.
Una stagione da ‘titolare’ giocata tra più alti che bassi anche se alcuni suoi errori, che nel calcio ci possono anche stare, non sono andati giù a molti tifosi soprattutto dopo alcune uscite non proprio opportune del suo agente.
Mario Rui potrebbe invece essere la soluzione interna che aiuterebbe Ancelotti ad avere una coppia di esterni difensivi di sinistra più che affidabile per affrontare il doppio e poi triplo impegno stagionale: campionato, Champions League e Coppa Italia.
Il ritrovato Ghoulam, che visto a Dimaro-Folgarida sembra essere tornato uno degli esterni più forti d’Europa, ovviamente come il 99,9% dei calciatori non può certo giocare tutte le oltre 50 partite stagionali (più gli impegni delle nazionali).
Per le casse del Napoli per cartellino e ingaggio trovarne uno dello stesso livello di Ghoulam disposto a fare il ‘part-time’ non è certo impresa facile.
A questo punto prenderne uno dello stesso livello di Mario Rui che, al contrario del portoghese, deve inserirsi nella realtà napoletana e imparare la filosofia di gioco di Ancelotti quanto davvero converrebbe al Napoli?
Per questo la partenza di Mario Rui, paventata proprio dal sua agente che vantava non poche offerte per il portoghese, oggi non è più scontata.
Il pubblico di Carciato lo chiama e Mario Rui, portoghese dal sorriso avaro, è pronto a rispondere: “Resto”.