Con 31 gol subiti in campionato il Napoli, insieme alla Juventus, è la terza miglior difesa della Serie A.
Meglio degli azzurri, fino ad ora, hanno fatto solo Inter, miglior difesa del campionato con 29 gol subiti, e Milan, 30 reti subite.
I punti di svolta relativi al rendimento della difesa del Napoli sono due. Il primo si ha nelle partite successive a Venezia-Napoli, gara a cui risale l’ultimo clean sheet ottenuto dalla difesa azzurra. In quel momento si era appena alla 24 giornata e nelle successive 11 il Napoli, che in quel momento aveva ottenuto già 13 clean sheet, ha subito almeno 1 gol a partita.
Il secondo punto di svolta si ha con la sconfitta incassata contro la Fiorentina. Vero che il Napoli non poteva più contare su una fase difensiva praticamente perfetta ma allo stesso tempo fino a quel momento aveva subito solo 9 gol nel girone di ritorno, 23 nell’intero campionato.
Nelle ultime quattro partite con Fiorentina, Roma, Empoli e Sassuolo il Napoli ha subito ben 8 gol, solo un in meno di quelli subiti nelle precedenti 11 partite del girone di ritorno.
Sicuramente il rendimento della fase difensiva è calato nel girone di ritorno ma potrebbe non essere l’unico problema del Napoli in chiave Scudetto dato che, come insegnano le squadre più abituate a vincere, spesso i gol è più importante segnarli che subirli.