Il nuovo presidente e proprietario della Salernitana Danilo Iervolino si è presentato ieri ai suoi tifosi con una conferenza stampa.
“La Salernitana dovrà diventare molto più di una squadra di calcio. La squadra di calcio è fatta di valori e passione, bisogna creare quella necessaria trasparenza nei confronti dei tifosi. la Salernitana è molto più di una squadra da gestire, purtroppo lo scollamento tra management e tifoseria è sotto gli occhi di tutti.
Sabatini? Un gran colpo. Sei mesi, poi a giugno valuteremo ogni cosa in base a come sarà andato il campionato.
Sul mercato non cerchiamo figurine ma calciatori giovani, motivati, alcuni di esperienza, pronti a vivere con noi questa seconda parte di campionato. L’ossatura della squadra è buona, naturalmente va migliorata ma questo gruppo aveva bisogno di motivazioni.
In questo mondo entro in punta di piedi, cercherò di farmi conoscere, mi piacerebbe cambiare un settore rigido, litigioso e refrattario ai cambiamenti. Spero che siano disponibili ad ascoltarmi. Con Dal Pino e Gravina ci siamo già parlati.
Il Napoli? Sono nato nel mito di Maradona, sono stato sponsor e ho scritto anche un libro sul Napoli, nasco tifoso degli azzurri e mi auguro che possa vincere lo scudetto, prima però mi auguro che la Salernitana conquisti la salvezza.
Salerno è nel mio cuore, ho spesso frequentato la città e visto molte volte la Salernitana all’Arechi. A mio figlio ho spiegato che il calcio è passione, emozione, coinvolgimento, cose che Salerno e la Salernitana mi stanno dando. Così mi sono innamorato di nuovo, proprio come accade anche nella vita.
Adesso speriamo di conquistare la salvezza. Vorrei lasciare un segno nella storia di questa società”.