Editoriale

I calciatori del Napoli sappiano che quello che fanno oggi ricadrà su di loro domani.

I calciatori del Napoli sappiano che quello che fanno oggi ricadrà su di loro domani.

Il vero grande pericolo che corre  il Napoli 

o forse, quello in cui è già incappato,

è che i calciatori non pensino questo e, se così fosse, dovrà trovare il modo per uscirne.

il rischio è che molti calciatori possano pensare che il presente in azzurro non sia anche il loro futuro.

Le voci di partenze sono tante e pure le certezze.

Zielinski e Osimhen sono quelli già certi di partire ma l’elenco si potrebbe allungare.

Le difficoltà della stagione e gli obiettivi difficili da raggiungere, dovrebbero essere uno sprone ma potrebbero diventare anche un freno.

Magari non consapevole ma concreto.

Il calcio è un gioco di squadra e il gruppo una forza trainante.

Il Napoli scudettato era “Tutti per uno” verso un obiettivo, quel sentimento va rinnovato.

Il presente costruisce il futuro e il presente si chiama Napoli per tutti i calciatori.

Devono concentrarsi sull’oggi e dipende solo da loro.

Sanno come si fa, lo hanno già fatto.

Pensare che le conseguenze di quello che facciano oggi non ricadano su di loro, perché nella prossima stagione saranno da un’altra parte, non è ammissibile.

Ognuno vive il suo tempo.

È sempre l’ora del tè, e negli intervalli non abbiamo il tempo di lavare le tazze”.
(Alice nel Paese delle Meraviglie)

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