Gonzalo Higuain è in Brasile con la Nazionale argentina per disputare i Mondiali. Per lui è la seconda partecipazione a questa competizione. Il primo fu in Sud Africa ora sogna di vincere in Brasile e diventare anche capocannoniere. Al portale Marca Gonzalo Higuain racconta il suo sogno. Ecco quanto tradotto da 100x100Napoli.
Come vedi il debutto per l’Argentina?
“Buono. Abbiamo tutti il sogno di vincere la Coppa del Mondo. E’ il sogno di tutti noi in questa squadra”.
Ti senti nervoso?
“No, ma un po’ di ansia c’è. E’ un privilegio far parte di questa selezione. Ed è una grande gioia partecipare a una Coppa del Mondo. Sono felice. E ora attendiamo il debutto”.
Pensi che gli avversari del vostro girone sono abbastanza abbordabili?
“Non ci sono avversari facili nella Coppa del Mondo. Non li sottovalutiamo. Se sono arrivati qui è per un motivo. Sarà complicato con tutte le squadre. Dobbiamo iniziare a pensare partita dopo partita”.
La motivazione in più sarà giocare nella terra dell’ eterna rivale?
“Siamo consapevoli che giochiamo nella terra del Brasile, nostra rivale storica. Ma dobbiamo pensare a noi. Il nostro primo avversario è la Bosnia, e non possiamo pensare oltre”.
Perché l’Argentina è molto potente quando attacca e quando difende è più debole?
“Questa selezione non solo è tra le prime quattro. Si tratta di una squadra molto solida, abbiamo ottimi giocatori in tutte le posizioni. Questa è la migliore Argentina e questo è un enorme potenziale”.
Qual è la cosa più divertente nel stare tutti insieme?
“Vivere con il gruppo. Siamo molto vicini, e abbiamo apprezzato ogni momento insieme. Quando ci alleniamo, quando mangiamo o quando suoniamo”.
Cosa apprezzi di più di questa esperienza a cui prenderai parte?
“Lo sforzo. Ho lottato duramente per essere qui. Ho fatto molti sacrifici. Ora riesco a giocare la Coppa del Mondo, che è molto bello e succederà presto. Voglio vivere ogni giorno al massimo”.
E’ difficile rimanere isolato dall’entusiasmo argentino?
“E’ logico che le persone spesso seguono questa squadra. Il popolo è sedotto da questa squadra e abbiamo il miglior giocatore del mondo. Le persone sono felici per questo. Avere il loro supporto ci aiuta. E’ molto bello”.
Come per il Brasile, dopo aver giocato la finale in Sud Africa, è un vantaggio per voi?
“Sì. Di tutte le lezioni imparate e penso che sia bene che la maggior parte di questo gruppo è stato alla finale in Sud Africa. E’ stato molto difficile. Tornare a partecipare è un’occasione unica. E consente di gestire le situazioni in modo diverso, più leggero. Per la maggior parte di noi questo è il nostro secondo o terzo mondiale. E cerchiamo di aiutare coloro che stanno vivendo il momento per la prima volta”.
Sogni di essere capocannoniere della Coppa del Mondo?
“Essere capocannoniere in una Coppa del Mondo è qualcosa di unico. Ma ciò che mi interessa è quello di aiutare la mia squadra a vincere. E questo è il mio sogno e quello di tutti noi”.
Cosa ha cambiato Sabella?
“Ha cambiato tutto il fronte d’attacco. Nessuno ha posizioni fisse. Cerchiamo di approfittare della nostra mobilità per disorientare l’avversario e meglio posizionati per raggiungere un obiettivo”.
Come è Messi come capitano di questa squadra?
“Messi è il leader. Siamo così fortunati ad avere il miglior giocatore del mondo. A me ancora mi sorprende quando si allena e gioco con lui. Sono privilegiato.Osserva tutto. Sa trasmettere il suo carisma. In tutti noi c’è il suo entusiasmo, mai dobbiamo aiutarlo in modo che possa mostrare il suo talento come fa sempre”.
Però l’attaccante del Barcellona ha avuto un anno difficile a causa di infortuni. Pensi che possiamo vedere il migliore Messi in questo mondiale?
“Sicuro, Messi è il migliore al mondo. Non hai più nulla da dimostrare. Lo vedo molto bene, è tranquillo. Ed egli trasmette tutta la sua forza. Tutti noi sogniamo di fare le cose in grande. Possiamo avere il mondiale che sogniamo”.