La cessione del Pipita, seppur “dolorosa”, apre a nuovi importanti scenari di mercato per il club partenopeo.
Il pagamento della clausola rescissoria, oltre agli introiti derivanti dall’accesso diretto in Champions, costituiscono un tesoretto importante per rafforzare la rosa.
La partecipazione alla massima competizione europea riserva al club azzurro 22 milioni di euro. A tale cifra va aggiunto il 35% dei 50 milioni, 17,5 milioni, ripartiti proporzionalmente tra i club italiani che partecipano alla competizione, per un totale di 49 milioni. Percentuale che potrebbe aumentare nel caso in cui la Roma non dovesse superare i preliminari d’agosto.
Il trasferimento di Higuain frutterà invece 94,7 milioni. Senza contare che il calciatore argentino ha ancora due anni di contratto che costano alla società partenopea 10 milioni di euro lordi.
In attesa di capire le modalità di pagamento con cui la Juventus coprirà l’intera clausola rescissoria, il Napoli potrebbe contare su un tesoretto di 164 milioni di euro da reinvestire sul mercato.