Il capitano del Napoli, Marek Hamsik, è intervenuto in esclusiva alla radio ufficiale della Ssc Napoli.
“Sicuramente sarà un gran finale di campionato, ci saranno nove finali per noi – ha esordito il capitano azzurro -. Dobbiamo pensare alla partita contro il Genoa, anche perché dopo ci sarà la sosta. A Palermo non era facile ma abbiamo fatto una grande partita, unico rammarico era chiuderla prima ma abbiamo dimostrato di essere una grande squadra e non abbiamo rischiato nulla. Il gruppo è importantissimo nel calcio, se non c’è spogliatoio coeso non va bene, io ci includo anche lo staff tecnico, medico ed atletico, sono tutti importanti”.
Lo slovacco ha proseguito l’intervista parlando della sua stagione e dell’obiettivo finale: “Calcisticamente mi sto divertendo più di tutti – ha commentato -. Non abbiamo ancora vinto nulla ma mi sto togliendo tante soddisfazioni e spero di togliermene qualcuna in più alla fine come tutti. Siamo noi quelli che hanno numeri straordinari, un Napoli così penso non lo abbiamo mai visto. I nostri meccanismi sono rodati, quando è marcato Jorginho o Allan vado a prendere palla io e viceversa, noi adesso dobbiamo guardare partita per partita e sperare che la Juventus sbagli qualcosa. Scudetto? E’ possibile il sogno ma non dipende solo da noi, noi dobbiamo essere pronti a non sbagliare. Ora conta solo la partita contro il Genoa”.
Da quando è arrivato Hamsik è cresciuto tantissimo, sia come calciatore che come uomo, e lui stesso conferma questa metamorfosi: “Sono cambiato moltissimo come uomo e come calciatore, quando sono arrivato avevo 20 anni, ora sono maturo. Calcisticamente si può crescere tantissimo, ma quest’anno mi sto divertendo veramente tanto. Tutto esaurito domenica al San Paolo? I tifosi lo sanno che noi non molliamo e ci stanno seguendo loro sono il dodicesimo uomo in campo. Se penso a queste nove partite finali penso solo a vincere qualcosa, sono tante partite ora noi pensiamo alla partita contro il Genoa. Guardiamo partita per partita”.