Marek Hamsik, centrocapista e caputano del Napoli, ha rilasciato un’intervista a Kicker.
Queste le sue dichiarazioni: “Spero di battere il record di Maradona che a Napoli è considerato un Dio. Sarebbe splendido stare davanti a uno così, vedere il nome “Hamsik” prima di “Maradona” deve essere meraviglioso. Però ovviamente non posso paragonarmi a lui.
Gli obiettivi? Vincere Scudetto e superare il record tutto in una sola annata sarebbe bello e pazzesco. L’obiettivo stagionale è lo Scudetto anche se il campionato è molto più equilibrato quest’anno. Siamo in cinque a puntare al primo posto. Al momento però mi basta strappare il record a Maradona.
Girone di Champions League? Non è un girone di ferro ma tutte le squadre sono buone. Gli ucraini hanno molta esperienza e il Feyenoord è campione d’Olanda, il che è significativo. Il nostro obiettivo non è la Champions ma se stiamo attenti e sbagliamo poco possiamo fare anche meglio dello scorso anno.
Sarri? In questi due anni siamo cresciuti molto, lui è un motivatore perfetto, un ottimo psicologo e nei rapporti con gli altri è bravissimo. Sarri è minuzionso e un lavoro del genere non l’ho mai visto, sappiamo tutto degli avversari ma ci ripete sempre che dobbiamo giocare comunque il nostro calcio. Perché solo così ci divertiamo davvero.
Higuain? Pensavano, ed erano in molti a farlo, che senza di lui saremo calati ma ce l’abbiamo fatta. Mertens ha occupato la sua posizione giocando una stagione eccezionale. Spero che quest’anno faccia ancora meglio, ma è riuscito a rimpiazzare Higuain in tutto e per tutto.
Il futuro? Nel calcio non si a mai cosa accade, è difficle prevederlo ma sicuramente non penso di lasciare Napoli. In passato ho rifiutato offerte di Juventus e Milan perché non mi sentivo pronto ma ora sono contento di essere qui sia dal punto di vista professionale che da quello umano. Potrei anche finire la carriera qui, magari dopo aver vinto uno Scudetto. Ma spero di non dover aspettare i 40 anni”.