I due calciatori del Napoli non sono ancora andati in gol in questa stagione.
Marek Hamšík e José María Callejón Bueno sono garanzie del Napoli oramai da anni: dodici per lo slovacco e sei per lo spagnolo. Una costante dei due calciatori però è venuta meno in questo inizio di stagione, con l’avvento di Ancelotti infatti il gol è diventato una qualità sconosciuta.
Se lo slovacco aveva mostrato un calo in tal senso già in tutta la scorsa stagione con Sarri, acuito poi dall’arretramento in regia con Ancelotti, per lo spagnolo è invece una vera e propria novità. Per stessa ammissione dell’andaluso però il nuovo modulo indubbiamente lo penalizza un po’ sotto rete, ma va anche detto che lo stesso modulo non ha intaccato la qualità eccelsa delle sue prestazioni e addirittura ne ha aumentato gli assist vincenti (già 8 in questa prima parte di stagione).
I numeri però non sono opinioni e la realtà oggi dice che Hamšík non segna un gol dallo scorso 6 maggio (Napoli-Torino 2-2), poi ben 14 gare senza un’esultanza personale. Callejón invece ha trovato il gol nell’ultima dello scorso campionato contro il Crotone (20 maggio) prima di inanellare 15 gare del nuovo corso ancelottiano all’asciutto.
Un digiuno che si amplifica se riferito alla sola Champions League. Per vedere un gol dello spagnolo nella competizione europea bisogna risalire ad oltre un anno fa (Napoli-Feyenoord del 26 settembre 2017), addirittura due anni per lo slovacco (Beşiktaş-Napoli del 1° novembre 2016).
Entrambi devono ritrovare la strada giusta per il gol. Un vecchio adagio dice che le strade si ritrovano guardando la stella più luminosa in cielo. Questa volta magari è una Stella Rossa.