La serata di Champions League per il Manchester City e Guardiola è da dimenticare.
Il City non si è qualificato alla semifinale dopo la sconfitta contro il Liverpool. Il nervosismo era tanto, così come la delusione, e Pep Guardiola non ha avuto freni.
Il tecnico è stato espulso dall’arbitro Mateu Lahoz e la Uefa ha aperto un procedimento disciplinare nei suoi confronti.
Al City non era stato convalidato il secondo gol e al termine del primo tempo Guardiola ha rivolto non belle parole all’arbitro, così è accusato di condotta impropria per le parole rivolte al direttore di gara.
Inoltre l’allenatore del City rischia anche una squalifica di 4 turni per aver comunicato con membri del suo staff dopo l’espulsione.
Non è la prima volta che il tecnico catalano protesta nei confronti dell’arbitro e viene espulso, questa è la sua seconda espulsione in carriera in Champions League, la prima è stata quando era allenatore del Barcellona durante una partita contro il Bayern Monaco nell‘edizione 2011/12.