Su proposta del presidente Gabriele Gravina, il Consiglio Figc ha approvato una proroga fino al 31 luglio (anziché il 30 giugno come inizialmente previsto) per la discussione e l’approvazione della riforma dei campionati, così da farla entrare a regime, eventualmente, dalla stagione sportiva 2022/23.
“Ho dato un messaggio forte, non volevo ed ero preoccupato, che alla scadenza del 30 giugno fosse accantonata un’altra stagione sportiva – ha spiegato Gravina a margine del consiglio – Ho ancora 30 giorni per ragionare insieme e centrare l’obiettivo, ma se il consiglio federale non si assumerà la responsabilità delle decisioni, convocherò un’assemblea straordinaria e saranno le società a dettare i ritmi per una riforma che non possiamo più rinviare”. (ANSA).