Durante la presentazione del bilancio chiuso con 229,5 milioni di fatturato e 11,5 di utile, il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha annunciato che presto ci saranno le riforme dei campionati.
“Convocherò per il 12 dicembre un’assemblea generale per discutere le riforme del calcio. Si parlerà anche della riforma dei campionati.
Oggi lo statuto consente a ogni componente il diritto di veto. Questa norma è una iattura. Ma visto che adesso si può modificare lo statuto col 50 per cento più uno dei voti, interverremo per modificarla.
Teoricamente possiamo farlo senza i voti della Serie A. Ma anche della Serie B o della C o dei Dilettanti.
Il rapporto con la Serie A è buono, c’è un confronto continuo e costante. A volte possono nascere attriti su questioni di principio legate a rapporti interpersonali”.