Il Pipita spegne 28 candeline dal più alto dei podi, ad un passo dai grandissimi fenomeni d’Europa.
Forse di meglio non si poteva aspettare dai suoi 28 anni. Gonzalo Higuain si è consacrato sul tetto del mondo a suon di gol e numeri da capogiro. Proprio questi ultimi ne testimoniano la piena maturità calcistica: il Pipita non aveva mai cominciato così bene la stagione. Così decisivo non lo era mai stato in carriera, perché su 18 presenze complessive, tra campionato di Serie A ed Europa League, ha totalizzato ben 16 gol, che significa una media realizzativa di 1 gol a partita (0,9 per la precisione).
Una statistica che lo ha collocato al primo posto della classifica marcatori, e che tra poche partite prima della sosta natalizia potrebbe incoronarlo come capocannoniere d’inverno. Il confronto però è aperto anche con i super grandi d’Europa e nella speciale classifica dei migliori marcatori del vecchio continente ha fatto meglio di lui soltanto il sorprendente Pierre-Emerick Aubameyang che con 23 presenze e 25 gol è il capocannoniere assoluto (1,08 di media). Seguono Cristiano Ronaldo, con 21 gol in 20 presenze (1,05 di media) di anni 30 e Robert Lewandowski che vanta un bottino di 22 gol in 23 presenze (0,95 di media), ed un anno in meno del Pipita. Pari merito per Thomas Muller, attaccante ventiseienne del Bayern Monaco che ha all’attivo 22 presenze e 20 gol (0.9 di media)
Rientrano nel ristretto club dei “28” altri due extra-terresti: Luis Suarez e Lionel Messi. Il primo eguaglia il Pipita in termini di media realizzativa, in 21 gare 19 gol (0,9 di media), mentre il secondo con 15 presenze e 10 gol è abbondantemente sotto (0,7 di media). Il confronto vinto con Messi fa di lui l’argentino che ha realizzato più gol finora in stagione, poiché anche Sergio Aguero con 14 presenze e 9 gol ha la stessa media realizzativa di Messi.
Gonzalo Higuain è il miglior realizzatore sudamericano della stagione, a pari merito con Luis Suarez e Neymar. Il primo, come abbiamo visto, detiene la stessa media (arrotondata) dell’argentino, mentre il fenomeno brasiliano del Barcellona ha numeri identici a quelli di Gonzalo, dal momento che ha realizzato 16 gol in 18 presenze. Higuain batte quindi la difficile concorrenza di Aguero e Messi, ma fa diventare verde d’invidia anche Edinson Cavani che con 19 presenze ed 11 gol ha la media più bassa tra i top sudamericani (0,6 arrotondata per eccesso).
Insomma un compleanno speciale per il Pipita, ormai fenomeno mondiale ed indiscusso. Uno che a suon di gol ha saputo rialzarsi dalle delusioni dell’anno precedente. Entra oggi nel ventinovesimo anno di età, e chissà che non abbia qualche desiderio particolare al momento di spegnere le candeline sulla torta. Un desiderio che coincide con le speranze dei tifosi azzurri, per loro Diego Armando Maradona ha finalmente trovato un erede in terra partenopea, adesso il Re deve indossare la corona.
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