Come capita spesso, quando c’e la Juventus di mezzo, anche la semifinale di ritorno di Coppa Italia, passerà alla storia per le polemiche.
Stavolta è toccato alla coppia degli Higuain bros e a presunte pecche comportamentali degli azzurri.
La verità è che gli Higuain bros hanno giocato sporco, strumentalizzando la passione dei tifosi.
Qualcuno dovrebbe spiegargli che i napoletani sono molto più intelligenti di quello che, purtroppo, pensano e che il teatrino di ieri è stato uno spettacolo patetico.
Higuain, Gonzalo ha scelto liberamente di andarsene e non ha mai dichiarato di essere nostalgico del suo passato napoletano, anzi!
La presenza di una clausola e di un, eventuale, pagatore non obbliga il calciatore ad accettare il trasferimento.
Higuain, sempre Gonzalo ha fatto esattamente quello che voleva.
Higuain, Nicolas ha organizzato tutto ed ha intascato ricche provvigioni.
Se le cose non fossero andate così, nessuno gli impediva di raccontare un’altra verità, non lo hanno fatto, quindi fino a prova contraria è questa.
Capitolo fair play, situazione surreale accusare il Napoli che è la squadra più corretta d’Italia di mancanza di sportività.
Soltanto nella partita di ieri, la Juventus ha, di fatto, impedito il regolare svolgimento del gioco con comportamenti ostruzionistici tollerati dall’arbitro.
La verità è che il calcio italiano non ha bisogno di polemiche ma di bel gioco, stadi pieni e di un campionato avvincente per diventare appetibile sui mercati stranieri.
Detta così il Napoli sembrerebbe essere, dunque, l’ultima speranza per futuro di tutto il movimento calcistico nostrano, sempre che non gli mettano i bastoni tra le ruote.
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