Il contratto del Pipita, in scadenza nel 2018, prevede una clausola di cessione di 95 milioni di euro ma l’entourage del calciatore potrebbe far leva sull’art. 17 del regolamento Fifa.
Le parti non si sono ancora incontrate ma le dichiarazioni del Presidente De Laurentiis potrebbero averle allontanate. “Higuain pesa un chilo e mezzo in più” queste le parole del Presidente De Laurentiis sulla forma fisica del Pipita, che non avranno fatto piacere al calciatore.
Fino ad oggi si partiva dalla certezza della clausola rescissoria e dalla volontà, di entrambe le parti, di discutere un prolungamento ma in caso di interessi non coincidenti un’altra ipotesi potrebbe prendere corpo, ossia l’utilizzo, da parte dell’entourage del calciatore, dell’ articolo 17 del Regolamento Fifa che permette di svincolarsi nonostante il contratto. Il suddetto consente infatti ad ogni calciatore che ha firmato un contratto prima dei 28 anni di svincolarsi dopo tre anni di contratto dopo due se il calciatore ha firmato dopo i 28 anni. Higuain, avendo firmato il contratto con il Napoli nel 2013 ed avendo compiuto il 10 dicembre 29 anni, rientra in quella categoria di calciatori che possono usufruire dell’articolo che si intitola proprio: “Risoluzione del contratto senza giusta causa” (art. 14 e 17, nda). Dunque Higuain potrebbe impugnare il regolamento Fifa e farsi cedere per cifre inferiori a quelle previste dalla clausola rescissoria di 95 milioni. Un metodo che costringerebbe quindi la società a cederlo pur di non perderlo a costo zero. Ipotesi, ovviamente, ma con una certezza, ovvero la necessità di concentrarsi, esclusivamente, sulla stagione in corso senza distrazioni o malumori inopportuni, soprattutto, in un momento cosi delicato.
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