Il campionato di Serie A 2016-2017 sta regalando poche emozioni con la lotta per la retrocessione e sembra già chiusa anche quella per lo scudetto.
La vera (forse unica) emozione arriva dalla lotta per il secondo posto tra Roma e Napoli. Due squadre che giocano un bel calcio e che stanno distaccando le altre a suon di gol: 55 il Napoli 48 la Roma.
Proprio dalla pioggia di gol segnati dalle due squadre è nata la sfida per il titolo dei marcatori tra Mertens del Napoli (16 gol) e Dzeko della Roma (17 gol), sfida che si gioca anche in campo internazionale nella classifica della Scarpa d’Oro.
Mertens-Dzeko è anche la sfida tra due modi differenti di essere bomber.
Mertens formato tascabile come Messi, Di Natale, Romario, Sivori, Meazza, Maradona, alti non più di 170 centimetri. Magari difficilmente segnano un gol di testa ma vanno a segno con la loro classe abbinata a un’incontenibile agilità.
Dzeko formato colosso di Rodi come Ibrahimovic, Toni, Lukaku, alti oltre 190 cm forse più macchinosi nei movimenti ma in grado di essere efficaci in zona gol grazie al loro strapotere fisico.
Mertens e Dzeko un diverso modo si andare in gol dove i centimetri sembrano fare la differenza. Ma in realtà non è proprio così.
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