Per la 17° giornata del campionato di serie A 2017-18 allo stadio “Grande Torino” sabato 16 dicembre alle ore 18:00 il Napoli affronta il Torino.
La squadra granata è reduce dalla bella prestazione di Roma dove ha battuto in trasferta la Lazio per 3-1.
Il Torino è 8° in classifica a pari punti con l’Atalanta (23) in virtù di 5 vittorie (2 in casa con Sassuolo e Cagliari) 8 pareggi (4 in casa con Sampdoria, Verona, Chievo e Atalanta) e 3 sconfitte (1 in casa con la Roma)
Il Torino con 22 gol segnati (11 in casa) è l’undicesimo attacco del campionato, mentre con 22 gol subìti (8 in casa) è la decima difesa. Il Torino è particolarmente pericoloso negli ultimi quindici minuti di ogni tempo, mentre è più vulnerabile nella parte centrale dei due tempi.
Il Torino si è qualificato per gli ottavi di finale di Coppa Italia dove mercoledì affronta la Roma in trasferta, dopo aver eliminato Trapani e Carpi.
Il Torino da due stagioni è allenato dal 48enne serbo Sinisa Mihajlovic, che qualcuno vuole sondato da De Laurentiis prima dell’ingaggio di mister Sarri.
Mihajlovic ha iniziato la stagione con il 4-3-3 con due esterni alti bravi nel dribbling, Ljajic e Iago Falque, ma ha sofferto l’assenza per infortunio di Belotti che solo in queste ultime settimane è tornato l’attaccante pericoloso che ha incantato gli osservatori di mezza Europa.
Ma l’allenatore serbo sembra intenzionato a dare un maggiore equilibrio alla squadra con l’utilizzo di Berenguer, passando al 4-4-1-1 con Iago Falque libero di agire alle spalle di Belotti partendo dall’esterno, un centrocampo fisico e di corsa con Berenguer e Rincon, e di qualità con le geometrie di Valdifiori e Baselli. Il portiere Sirigu, l’esperto Moretti e l’altro centrale N’Koulou non sono ancora riusciti a dare la solidità difensiva sperata da Mihajlovic poco aiutati anche dai due esterni, De Silvestri e Ansaldi, più bravi a spingere che a difendere.
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