I biancocelesti capitolini domani sfidano il Napoli al San Paolo, ore 20:45.
Napoli-Lazio è l’anticipo serale della dodicesima giornata del campionato di Serie A 2016-2017. Napoli e Lazio si sono già sfidate altre 73 volte. L’incontro sarà diretto dall’arbitro Damato di Barletta, lo stesso della sfida giocata al San Paolo la scorsa stagione.
La Lazio è 4° in classifica con 21 punti (+1 sul Napoli quinto), in virtù di 6 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte (con Juventus in casa e Milan in trasferta). I biancocelesti sono reduci da 6 risultati utili consecutivi e non perdono dal 20 settembre in casa del Milan.
Il ruolino di marcia lontano dall’Olimpico, vede la Lazio capace di conquistare 2 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta con 10 gol segnati e 8 subìti.
La squadra è allenata da Simone Inzaghi, ex allenatore della Primavera laziale promosso in prima squadra dopo il rifiuto dell’argentino Bielsa.
Inzaghi adatta il modulo della squadra in base all’avversario che affronta, passando senza problemi dal 4-2-3-1 al 3-5-2 o al 3-4-3, anche se quello preferito è il 4-3-3.
I punti di forza sono le catene esterne con Basta-Milinkovic Savic-Felipe Anderson a destra e Radu-Lulic-Keita a sinistra.
Un possibile punto debole della Lazio è rappresentato da Parolo e i due difensori centrali Wallace e Hoedt, che non sempre riescono a garantire un’adeguata copertura al portiere Marchetti. Biglia è tornato a disposizione e potrebbe essere scelto proprio per dare una maggiore consistenza al centrocampo magari al posto di Milinkovic Savic più offensivo dell’argentino.
I pericoli maggiori per il Napoli arrivano dallo splendido periodo di forma di Ciro Immobile. L’attaccante di Torre Annunziata ha già messo a segno 9 gol in 11 partite.
La Lazio finora ha segnato gran parte dei gol negli ultimi 15 minuti di gara (il 27%) e sembra particolarmente brava a sfruttare il calo fisico degli avversari visto che ha segnato 14 gol nel secondo tempo contro appena 8 nella prima frazione di gioco.
Di contro proprio nel secondo tempo la Lazio sembra predisposta a una maggiore vulnerabilità. visto che nei secondi 45 minuti ha subìto 9 dei 12 gol incassati.
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