Nella quarta giornata dei gironi eliminatori dell’Europa League 2021-22 il Napoli affronta in trasferta i polacchi del Legia Varsavia.
- Nome completo. Klub Piłkarski Legia Warszawa Sportowa Spółka Akcyjna (Club Calcio Legia Varsavia Società Sportiva per Azioni).
- Nazionalità. Polonia-Varsavia.
- Anno fondazione. 1916.
- Simbolo. Uno scudo sagomato bianco e verde.
- Inno. Sen o Warszawie
- Presidente. Dariusz Mioduski 57enne imprenditore polacco nel settore energetico.
- Stadio. Pepsi Arena con una capienza di 31.103 spettatori.
- Centro Sportivo. Legia Varsavia training center.
- Sponsor. Main: +500Plus – Tecnico: Adidas.
- Gemellaggi. Con Juventus, Club Brugge (Belgio) e Den Haag (olanda).
- Rivalità. Con gran parte delle squadre polacche perché il Legia era la squadra dell’esercito. Rivalità particolare con con Gornik Zabzre, Ruch Chorzow, Widzew Lodz, Wisla Cracovia, Lech Poznan.
- Colori sociali. Rosso, bianco, verde.
- Valore della rosa. Età media di 25 anni, sulla carta ha un valore di circa 28 milioni di euro.
- Top-players in squadra. Nessuno in particolare anche se in rosa c’è il 41enne portiere Artur Boruc ex Celtic e Fiorentina.
- Hall of fame. In passato hanno vestito la maglia del Legia Varsavia Buncol, Deyna, Dziekanowski, Fabianski, Gadocha, Kasperczak, Smolarek, Szczesny, Tomaszewski.
- Palmares. Nella sua storia il Legia Varsavia ha vinto:
15 Campionati polacchi (l’ultimo nel 2020-21)
19 Coppe di Polonia
4 Supercoppe di Polonia
1 Coppa di Lega polacca. - Miglior risultato europeo. La semifinale di Coppa dei Campioni 1969-70, la semifinale di Coppa UEFA 1990-91.
- I precedenti con il Napoli. Il doppio confronto nei gironi di Europa League 2015-16 e l’andata giocata al Maradona:
Legia Varsavia-Napoli: 0-2;
Napoli-Legia Varsavia: 5-2;
Napoli-Legia Varsavia: 3-0. - Gli ex. Nessuno.
- In Europa League: dopo aver perso da campione di Polonia i preliminari di Champions League con i croati della Dinamo Zagabria e vinto i preliminari di Europa League con i cechi dello Slavia Praga.
- Il rendimento del 2021-22. Nella Ekstraklasa polacca (il massimo campionato di calcio in Polonia) cammino da retrocessione per il Legia Varsavia, terz’ultimo in classica con 9 punti dopo 3 vittorie e 8 sconfitte (le ultime 5 consecutive), 11 gol segnati e 19 subìti. Diverso al momento il discorso in Europa League dove comanda il Girone C con 6 punti dopo le vittorie per 1-0 in casa dello Spartak Mosca e in casa con il Leicester e la sconfitta al Maradona con il Napoli per 0-3.
- Allenatore. Esonerato il 51enne polacco Czeslaw Michniewicz che la scorsa stagione ha portato la squadra al titolo di campione di Polonia, rispetto alla gara giocata al Maradona ora sulla panchina del Legia c’è il 41enne polacco Marek Golebiewski che ha vinto la gara in Coppa di Polonia (1-0 in trasferta) ma perso nell’ultimo weekend quella di campionato in casa con il Pogon (0-2).
- Presentazione. Il Legia Varsavia dopo il campionato vinto la scorsa stagione sta attraversando un’involuzione che preoccupa non poco società e tifosi. Il pessimo rendimento in campionato ha minato la serenità dello spogliatoio anche se contro il Napoli potrebbe ritrovare la motivazione di una qualificazione agli ottavi di finale sulla quale nessuno avrebbe scommesso al momento del sorteggio dei gironi di Europa League. Avversario ostico dal punto di vista fisico, fa della corsa a tutto campo il suo punto di forza anche se tecnicamente e tatticamente non è certo un avversario insuperabile.
- Modulo principale. Il nuovo allenatore è passato dal 5-3-2 al 3-4-2-1 con la linea di difesa che si alza solo sui calci piazzati. Il centrocampo è formato da 6 elementi che fanno densità e un pressing feroce sui portatori di palla avversari, pronti a ripiegare a protezione della propria area in fase di non possesso ma rapidi nel ribaltare l’azione e attaccare in blocco gli spazi a sostegno dell’unica punta. Il tecnico Golebiewski è alla sua terza partita sulla panchina del Legia e la squadra deve ancora metabolizzare i meccanismi del suo credo calcistico, ma sta lavorando soprattutto sulla testa per superare il momento negativo in campionato.
- La probabile formazione. Questo l’undici iniziale che potrebbe schierare mister Golebiewski:
(3-4-2-1): Miszta; Jedrzejczk, Wieteska, Rose; Johansson, Martins, Kharatin, Mladenovic; Josuè, Luquinhas; Emreli.
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