Per la prima giornata del campionato di Serie A il Napoli affronta in trasferta al Benito Stirpe il neopromosso Frosinone.
I gialloblu ciociari sono tornati in Serie A per la terza volta nella loro storia dopo quattro stagioni in Serie B.
La promozione nel massimo campionato di calcio italiano è arrivata al termine della scorsa stagione terminata al 1° posto sotto la guida tecnica di Fabio Grosso.
Dopo due stagioni con Grosso in Serie B il Frosinone ha deciso di cambiare guida tecnica e affidarsi al più esperto Eusebio Di Francesco.
Per la squadra non è cambiato nulla per quanto riguarda il modulo di base, 4-3-3, mentre c’è qualche differenza nella sua interpretazione anche per il salto di categoria. La filosofia è sempre quella del pressing a tutto campo e di puntare al possesso palla anche se con un baricentro più basso rispetto alle gare giocate in Serie B. Esterni bassi che spingono molto e in continua sovrapposizione con le ali che, a loro volta, offrono la doppia alternativa nella rifinitura o puntando il fondo campo per il cross o accentrandosi per la conclusione personale.
Le individualità interessanti della squadra ciociara per qualità e fantasia delle giocate, sono le due ali Caso e Kvernadze (connazionale di Kvaratskhelia) e l’ex juventino il centrocampista Berrenechea.
La fase difensiva è forse il punto debole della squadra, motivo per il quale Di Francesco ha preferito abbassare il baricentro della squadra con i centrocampisti pronti a garantire alla difesa la massima copertura.
Questo il possibile 4-3-3 iniziale che potrebbe schierare Di Francesco contro il Napoli:
Turati; Oyono, Monterisi,Romagnoli, Marchizza; Berrenechea, Mazzitelli, Harroui; Caso, Cuni, Kvernadze.