Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima della sfida contro l’Atalanta.
“I numeri parlano chiaro, Osimhen è un ragazzo che riesce a creare molti spazi e a lavorare molto per la squadra. Attacca sempre la linea offensiva e i pali. In futuro farà sicuramente grandi cose. Se è da doppia cifra di gol? Sì, credo di sì.
La partita dell’anno scorso contro l’Atalanta? Non pensiamo mai agli anni precedenti. Si pensa al presente, fatto di grandi emozioni sul campo e meno emozioni fuori dal campo. Non pensiamo a quello che è stato, ma a ciò che c’è da fare.
Il Covid-19 è stato una spada di Damocle per qualsiasi azienda e lo sarà a prescindere anche per il Napoli. Ma abbiamo una proprietà forte, veniamo da gestioni molto ferme, fatte con cervello. Il Napoli riuscirà a riemergere anche dopo questo periodo.
Koulibaly miglior acquisto dell’estate? Ce ne sono diversi. Da Zielinski a Mertens, passando per Insigne. Il Napoli ha patrimonializzato tanto. Il discorso Milik è più suo. Gli abbiamo offerto più volte il rinnovo, lui invece voleva andare via. Noi abbiamo fatto altre scelte e la conseguenza è naturale.
Arrabbiati o caricati per la Juve? Abbiamo provato a fare bene nel quotidiano, approfittando della situazione per restare insieme e programmare tutti insieme il futuro”.