Il direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport.
Ibrahimovic?Se n’è parlato quando c’era Ancelotti, poi eravamo affaccendati in cose più serie perché non facevamo un punto. Abbiamo pensato a fare altre cose e non ci abbiamo più pensato”.
E’ l’esame scudetto? “In questo momento dopo 8 partite non si può parlare di partita-scudetto. Ogni partita è un indicatore di ciò che una squadra può fare. Sarà un esame per noi per capire che passi abbiamo fatto”.
Bakayoko è stato voluto da Gattuso dopo un rapporto anche burrascoso al Milan. Come avete fatto a prenderlo? “C’è da dire che Gattuso ha un rapporto molto forte e diretto con la squadra, a volte usa momenti di tensione per invogliare uno o l’altro giocatore. Quando parlammo di Bakayoko fu lui stesso a dire che il ragazzo era splendido. Noi stavamo attenti, volevamo prendere qualcuno e aspettavamo, per motivi di bilanci, un’occasione. Alla fine si è presentata, ci siamo inseriti. Lui stava trattando con una squadra tedesca (Hertha Berlino, ndr), noi ci siamo inseriti e siamo riusciti a fare quest’operazione”.
Per oggi il Napoli non accetta uno scambio per Milik: è giusto? “Pensiamo che il mercato di gennaio sarà privo di tanti attaccanti e tante squadre cercano un attacco. Noi pensiamo di avere un tesoretto in mano e quindi ci giocheremo le nostre carte, teniamo duro”.