Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, prima dell’inizio del match contro il Genoa.
“Rischio rinvio? Abbiamo un manto erboso straordinario, un ottimo drenaggio, c’è tanta fiducia che si possa giocare. Il 4-2-3-1 una svolta? No, Gattuso l’ha utilizzato anche domenica col Parma, per l’ultima mezz’ora. In base all’avversario, il mister sceglierà se utilizzare il 4-2-3-1 o il 4-3-3, oggi ha optato per il primo. Di chi è stata l’idea Osimhen? Di tutti. I calciatori li scegliamo e compriamo tutti insieme. Avevamo l’esigenza di prendere un attaccante di profondità, perché Milik, nonostante i nostri tentativi, non voleva rimanere e abbiamo provato un altro tipo di gestione con lui e Petagna.
Milik? In questo momento il mercato è ancora aperto. L’ultima settimana facciamo l’80% delle operazioni, siamo ancora fiduciosi di fare un’operazione importante sia per lui che per noi. Squadra al completo? Sì, già a gennaio sono arrivati Lobotka e Demme, due vertici che possono giocare anche a due. Poi Petagna, Osimhen e Rrahmani. Siamo sereni, cerchiamo di mandare a giocare i calciatori che non hanno trovato spazio.
Koulibaly? Credo che resterà qui. Noi siamo molto contenti, e lo è anche lui. Ha ancora due anni di contratto, penso proprio che rimarrà. Abbiamo tanti impegni ravvicinati. Dovendo dare un occhio al bilancio, visto che il Covid ha distrutto il bilancio di molte società, siamo molto attenti. Una rosa giusta può essere fatta con 22 giocatori e 3 portieri, noi ci siamo molto vicini”.